Gela. “Ero in garage per prendere il passeggino necessario a mio figlio”. Si è difeso in questo modo il trentanovenne Francesco Corazzini, arrestato nelle scorse ore
dai carabinieri del reparto territoriale con l’accusa di evasione dai domiciliari. Difeso dall’avvocato Giovanna Cassarà, è stato sentito davanti al giudice Fabrizio Molinari nel corso dell’udienza di convalida successiva al suo fermo. Già negli scorsi mesi, i carabinieri lo avevano arrestato per le stesse ragioni. Il giudice, comunque, ha convalidato l’arresto e confermato gli arresti domiciliari. Corazzini dovrà ripresentarsi in aula il prossimo 5 dicembre.