Gela. La procura diretta dal magistrato Lucia Lotti ha depositato l’esito di nuovi accertamenti fiscali compiuti a carico della società edile Pass costruzioni srl: prima della definitiva chiusura, gestita dall’imprenditore Antonino Portelli.
La documentazione, infatti, è stata presentata dal pubblico ministero Sonia Tramontano proprio durante una delle udienze del processo che vede alla sbarra l’imprenditore. Si tratta di avvisi d’accertamento relativi all’anno d’imposta 2008. E’ stato il giudice Fabrizio Molinari ad accogliere la richiesta di acquisirli in dibattimento.
L’imprenditore, attualmente, è sotto processo per un caso di presunta evasione fiscale. Le accuse mosse dalla procura nei suoi confronti si riferiscono alla gestione della Pass costruzioni. Una serie di controlli messi in atto sui libri contabili del gruppo fece emergere presunte irregolarità.
Durante l’ultima udienza del processo, davanti al giudice Molinari: si è presentata una funzionaria dell’Agenzia delle entrate di Caltanissetta. Nel corso dell’audizione, l’operatrice ha dato lettura della relazione prodotta dopo aver consultato i dati dell’azienda finita nel mirino dei controlli.
Stando alla teste, per il solo anno d’imposta 2006-2007, l’imputato avrebbe omesso di dichiarare al fisco somme per oltre trecentomila euro. Dai conti del gruppo edile, così, non sarebbero usciti i fondi necessari a coprire quanto dovuto per il pagamento di Ires, Iva e Irap. All’analisi compiuta dalla funzionaria dell’agenzia dell’entrate si aggiungerà, adesso, il contenuto dei nuovi avvisi d’accertamento appena presentati dalla procura.
Il giudice Fabrizio Molinari, a seguito della richiesta formulata dal pubblico ministero, ha acquisito tutti gli incartamenti.
Decisive, a questo punto, saranno le prossime udienze. I documenti acquisiti, infatti, potrebbero consentire al conferma della linea seguita dalla procura. Conclusa l’audizione della funzionaria, il dibattimento è stato rinnovato all’udienza del 19 luglio.