Gela. La droga acquistata a Bergamo per poi rifornire le piazze
di spaccio locali, comprese quelle di Gela e Niscemi.
La droga acquistata in Lombardia. Il canale di riferimento sarebbe stato garantito da alcuni cittadini tunisini, con in testa il ventisettenne Slim Belazrag, già arrestato e condannato dopo un blitz che consentì di sequestrare trentotto chili di hashish. Il magrebino venne bloccato dagli agenti di polizia di Niscemi e Gela, insieme ad altri due complici. I pm bergamaschi ritengono che la droga fosse stata, almeno in parte, acquistata da grossisti in Lombardia.
Per questo motivo, hanno chiesto il rinvio a giudizio dello stesso Belazrag e di altri ventitré imputati, tutti ritenuti referenti nell’affare della droga in Lombardia. Tra questi, c’è anche un gelese finito davanti al giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Bergamo. Il ventisettenne magrebino, invece, è difeso dall’avvocato Carmelo Tuccio, che comunque esporrà le proprie conclusioni il prossimo marzo.