Gela. Non erano pusher impegnati a piazzare droga, soprattutto hashish, in città.
L’inchiesta. Sono stati assolti due giovani, minori all’epoca dei fatti, negli scorsi anni finiti nell’inchiesta antidroga “Porsche”. Il verdetto è stato emesso dai giudici del tribunale dei minori di Caltanissetta. I due, difesi dagli avvocati Carmelo Tuccio e Giovanna Cassarà, dovevano rispondere ad accuse, basate soprattutto sul contenuto di alcune intercettazioni telefoniche.
I difensori, però, sono riusciti ad escludere un collegamento tra i due e la rete di spacciatori scoperta dagli inquirenti. In base a quanto emerso durante l’indagine, i contattati venivano garantiti anche attraverso il social network facebook. A conclusione dell’indagine, misure cautelari vennero emesse nei confronti di diversi presunti complici.