Caltanissetta. È atteso nei prossimi giorni, al massimo nella prima decade di giugno, l’avvio dei lavori di completamento del viadotto Geremia II, intervento essenziale per la riapertura dello scorrimento veloce Gela Caltanissetta.
Un tratto della Statale 626, quello compreso l’innesto con la Statale 115 (contrada Burgio) e bivio di Butera, è infatti chiuso da oltre due anni per il cedimento di un pilone e il conseuente crollo di una campata lunga circa 40 metri. Il secondo lotto dei lavori riguarda proprio la ricostruzione della campata (o «luce») del viadotto.
L’appalto era stato assegnato già nel marzo scorso alla Fip Industriale Spa di Padova ma un ricorso prima e la successiva organizzazione del cantiere, hanno fatto sforare le ottimistiche previsioni dell’Anas di qualche settimana. L’ultimazione dell’opera, prevista per settembre, si avrà realisticamente a fine anno. Fonti vicine all’azienda riferiscono comunque che i lavori inizieranno nel giro di una quindicina di giorni. Il primo lotto, relativo al consolidamento dei piloni, è stato complrtato dalla Igc e già sottoposto a collaudo. Entro fine anno la Gela Caltanissetta finalmente riaprirà.