Gela. Avrebbero messo sotto estorsione diversi commercianti della città. I loro giri di riscossione, stando ai magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta, sarebbero stati avallati dalle cosche locali.
Così, sotto processo davanti al collegio presieduto dal giudice Paolo Fiore, affiancato dai magistrati Manuela Matta e Vincenzo Di Blasi, sono finiti Giuseppe Novembrini e Franco Scerra.
I due, difesi dagli avvocati Maurizio Scicolone e Flavio Sinatra, sarebbero stati protagonisti di un giro di messe a posto risalente, oramai, alla metà degli anni novanta. Ad individuarne le presunte responsabilità sono stati proprio i magistrati della Dda nissena. Il dibattimento, però, dovrebbe entrare nel vivo solo nel corso della prossima udienza fissata per il 22 gennaio. A seguito di alcuni rinvii, infatti, non è ancora stato possibile avviare l’attività istruttoria.
