Gela. Serve il tris per restare attaccate alle zone alte di classifica, in attesa del recupero con la Vibonese.
E senza pensare agli assenti illustri Moi, Gallon e Bonanno. Il Gela ritrova il Palazzolo dopo due anni. L’ultima volta fu in Promozione, spareggio play off che i biancazzurri fecero proprio. Romano sembra aver sciolto gli ultimi dubbi. Raimondi dovrebbe affiancare Campanaro in difesa, con Bruno che si riprende il posto sulla corsia sinistra, con Bonaffini confermato interno accanto a Cosenza. In attacco tocca a Trombino dare una mano ad Alma e Dorato.
Alla vigilia della sfida contro il Gela, il direttore generale del Palazzolo, Gigi Calabrese, ha così commentato la sfida del Presti (porte aperte tranne la curva). “Respiriamo un’aria più tranquilla avendo portato a casa due pareggi che ci permettono di accrescere la nostra autostima. Andremo a Gela con la consapevolezza che affronteremo una società ambiziosa e che merita palcoscenici più prestigiosi del dilettantismo.
Tante assenze nel Gela? Commetteremmo un errore di presunzione imperdonabile. Il Gela ha allestito un organico che può sopportare alcune mancanze nel proprio organico. Anche noi siamo costantemente falcidiati da problemi fisici. Filicetti e Palmisano risponderanno alla convocazione ma resta in dubbio la loro presenza dal 1’ “.
Gela (4-4-2): Biondi; Roccella, Raimondi (Brugaletta), Campanaro, Bruno; Iannizzotto, Bonaffini, Cosenza, Alma; Dorato, Trombino.
Arbitro: Acampora di Ercolano
