Gela. Un recordman in più ma anche un campo volo in meno. Se da una parte, infatti, la Città del Golfo può vantare l’impresa di Giuseppe Alabiso, record del mondo di traversata in solitaria, dall’altra parte perde la storica pista per ultraleggeri situata in contrada Cascianella.
Da circa un mese, infatti, il campo volo non c’è più. L’intera area è stata espropriata per fare spazio al mega parco fotovoltaico che dovrebbe nascere nei prossimi mesi. Scompare dunque un pezzo di storia della città. Costruita più di dieci anni fa da un gruppo di appassionati di ultraleggeri, il campo era diventato il punto di riferimento per tanti amanti del volo. Due hangar e circa una decina tra deltaplani a motore e ultraleggeri adesso dovranno trovare ospitalità altrove. Molti l’hanno già fatto traferendo i propri mezzi ad Agrigento. Altri, invece, mestamente hanno dovuto rinunciare alla propria passione. L’associazione “Airone” presieduta da Salvatore Mussoni, adesso dovrà attendere che l’iter burocratico di esproprio faccia il suo corso. Stimata la quota da indennizzare all’associazione, occorrerà attendere l’arrivo vero e proprio delle somme e l’assegnazione della nuova area in cui poter costruire una nuova aviosuperficie. Magari come quelle che hanno ospitato il medico gelese nella sua traversata sino all’estremo nord. Intanto, l’impresa di Giuseppe Alabiso è stata oggetto di un convegno organizzato in suo onore presso l’ex chiesetta di San Biagio. Ospiti dell’evento moderato da Gioacchino Pellitteri, oltre agli amici di sempre anche l’ispettore Enac Giacomo Giandinoto e il progect manager Salvo Saliba.
