Gela. L’incremento di presenze di cani in città porta con se una conseguenza che crea disagio. Gli escrementi dei quattro zampe, non raccolti dai loro padroni, mandano su tutte le furie i comuni cittadini.
A denunciare questo atto incivile è Salvatore Maiorca. Dopo l’inconsueto modo di fare multe da parte dei vigili urbani per coloro che buttano l’immondizia nelle ore non previste, anche per i padroni indisciplinati potrebbe scattare il medesimo trattamento. “Non è tollerabile- dice l’anziano gelese- che percorrendo le vie della città ci siano escrementi ovunque. Basterebbe un po’ di sana civiltà e di buon senso per evitare che la città si sporchi e non migliori”. E’ amareggiato l’arzillo settantenne che lamenta diverse dimostrazioni di inciviltà da parte dei suoi concittadini.
Reduce da due incidenti in due settimane, non condivide l’alto livello di menefreghismo mostratogli. Contento per l’elezione del nuovo presidente alla regione, si augura che lui riesca a stravolgere le sorti della città.
