Gela. I più bravi sono gli alunni del liceo classico “Eschilo”. Sono 21 gli studenti che hanno conseguito la maturità con il massimo dei voti. In una sola classe sono dieci i liceali che hanno ottenuto cento centesimi.
Il liceo “Eschilo”, con 4 sezioni è l’istituto in cui la frequenza degli studenti con un’ottima preparazione è in questo esame di maturità appena concluso, superiore alla media.
A fregiarsi della lode sono stati i seguenti alunni: Margherita Soldano, Daria La Cognata, Gravina Gianni, Antonio Putaggio e Alberta Maria Seguera. I maturandi che sono riusciti a conseguire il diploma con centocentesimi sono invece: Roberta Campailla, Marcello Celestino Cosenza, Salvatore Caccamo, Eika Ferraro, Maria Cristina Gauci, Cleide Sharon Giardino, Claudio Mezzasalma, Andrea Alessia Nardo, Emilia Rizzo, Maria Tabbì, Carla Vacirca, Simone Garzia, Felice Mezzasalma, Caruso Silvia e Kevin Tranchina.
Quasi a completare gli ottimi risultati raggiunti dagli studenti del classico ci sono due diplomati con 99/100esimi. è il caso di Junior Nunzio Davide Scicolone ed Erika Balconetti, che solo per un voto non hanno potuto fregiarsi del cento.
Gli studenti del liceo scientifico “Elio Vittorini” rappresentano tante delle eccellenze presenti in città. Due lodi hanno contraddistinto due ragazze al liceo di Piano Notaro.
Ad aggiudicarsi il fatidico cento e lode sono stati, Roberta Grazia Comandatore e Roberta Argetta entrambe della 5 E . La prima studentessa è stata inoltre segnalata per il premio ” Alfieri del Lavoro” – medaglia del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Gli altri bravissimi sono: Stefania Adragna del corso E, Marco Vincenzo Guaia e Laura Sanfilippo del corso C; Filippo Antonio Greco e Giuseppe Alessio Pinazzo della classe 5 D; Giada Marta Ardore e Gambino Salvatore del corso F. La percentuale dei centisti quest’anno è stata più alta rispetto allo scorso anno. L’ unica centista dell’istituto tecnico per i Servizi sociali è invece Rocca Miriam Sabbatini. Nessun centista invece per il liceo socio psicopedagogico.
Per la ragioneria a distinguersi con lode è stata una sola studentessa della 5 BI, Noemi Averna. Onore al merito dunque alla parte migliore di quella generazione che ha lasciato da poco i banchi di scuola per riempire a settembre le aule delle Università, e che lascia sperare in un futuro migliore in questo mopmento non idilliaco per l’intera città.
A chiusura dei risultati di questa ultima maturità gli studenti in attesa dei nuovi percorsi universitari potranno godersi, tempo permettendo, le agognate vacanze.
