Gela. Si chiude il cerchio attorno all’organizzazione dedita al traffico di droga. I carabinieri della Stazione di Scoglitti, supportati da quelli di Gela, hanno arrestato Jomaa Hamda, 31 anni, tunisino, bracciante agricolo, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Gela, nell’ambito dell’operazione “Porsche”.
Il blitz portò in carcere il 9 giugno 2011 15 persone ed il successivo 9 settembre due minori. Il tunisino, trovato mentre coltivava una serra, era l’ultimo dei 18 soggetti colpiti nell’ambito dell’operazione.
L’indagine, coordinata dalla Procura di Gela, consentì di smantellare un’attiva rete di spacciatori, responsabili di aver quotidianamente riversato sul mercato gelese ingenti quantità di stupefacenti, ed individuare i principali canali di approvvigionamento, specie dal palermitano. Vennero individuati tra i vari canali di approvvigionamento dello stupefacente destinato a Gela, quelli del ragusano (ad Acate e Vittoria), specie per l’approvvigionamento di hashish.