Gela. Volontari, giovani e meno giovani hanno chiesto al comitato della Pubblica Assistenza Procivis di promuovere iniziative sociali per la lotta all’emergenza povertà.
Venerdì scorso si è svolta una assemblea nel corso della quale sono emersi dati sconfortanti. «Il numero dei casi d’indigenza anche se statisticamente lontani dai grandi numeri delle grandi città – dice Luca Cattuti – nel nostro territorio sono aumentati, di vero è che nella fase notturna delle ultime settimane abbiamo potuto notare tra le vie cittadine un numero elevato di indigenti assistiti e non, rovistare tra i rifiuti alla ricerca di cibo o vestiti dismessi, tra le persone anche nuovi indigenti che preferiscono conservare la propria identità». Servono dunque azioni e sviluppi sulla centralità degli interventi con il coinvolgimento delle istituzioni e dei privati”.
Questa proposta è stata ben accolta dal Direttivo dalla Pubblica Assistenza che oltre a complimentarsi con i volontari e i pionieri per le attenzioni rivolte alla collettività, desidera creare un piano tecnico operativo prossimo, coinvolgendo i vari esponenti del mondo del volontariato, delle Istituzioni ,degli Assessorati Preposti e anche delle strutture ecclesiastiche presenti.