Gela. Scomparso quarantenne gelese padre di quattro figli. Da sei giorni non si hanno più notizie di Rosario Migliore, il disoccupato protagonista negli anni di numerosi tentativi di suicidio.
Sabato scorso si è allontanato dall’abitazione della madre di via Arica 19, nel quartiere Santa Lucia, mentre era in compagnia del fratello Antonio. La sua assenza desta preoccupazione ai suoi cari. Sulla sua scomparsa sono state informate le forze dell’ordine, con una segnalazione avanzata al locale commissariato di polizia. Non è la prima volta che si rende protagonista di gesti disperati per attirare a se l’attenzione e ottenere un lavoro stabile. In più episodi ha tentato il suicidio e, per la disperazione, si era spinto oltre fino a pubblicare in rete un annuncio per vendere i propri organi. Quest’ultimo particolare preoccupa i familiari e gli stessi inquirenti che hanno avviato una ricerca a tappeto di Rosario Migliore. La madre, Teresa Moscato, da mesi denuncia la depressione del figlio contestando anche gli effetti della cura medica prescritta dal reparto psichiatrico dell’Asp. “Assumeva troppe pastiglie – dice Teresa Moscato – e spesso lo trovavo in stato di semicoscienza e con le bave sulla bocca.
Con la cura in pochi mesi è ingrassato a dismisura. Si è allontanato sabato scorso, probabilmente dal giardino di casa. Era in compagnia di suo fratello. Da allora non sappiamo nulla di lui e, nonostante tutto, dobbiamo cercare di garantire quanta più normalità possibile ai suoi figli. Abbiamo chiesto di monitorare l’area del Castelluccio – conclude la donna – Ultimamente diceva che sarebbe voluto andarci”.
