Gela. Due anni senza stipendi e da aprile contratti di solidarietà con riduzione di orario e soldi. Si aggrava la situazione dei 60 formatori del Cnos-Fap. La Regione non paga gli stipendi da 24 mesi e a nulla sono serviti i tentativi di recuperare i soldi anche attraverso azioni giudiziarie.
Alcuni hanno fatto ricorso a decreti ingiuntivi nei confronti del Cnos-Fap mentre altri a pignoramenti direttamente all’assessorato regionale al Lavoro.