Gela. Coinvolto nell’operazione antidroga Baracche del settembre di un anno fa, dovrà
scontare un anno e dieci mesi di reclusione. Per questa ragione, un provvedimento di custodia cautelare all’interno della propria abitazione
è stato notificato al ventiquattrenne Giovanni Balbi. Il giovane, insieme ad altri presunti componenti di un gruppo di spaccio, avrebbe piazzato droga in città soprattutto nel periodo compreso tra luglio 2011 e gennaio 2012. Adesso, la pena è diventata definitiva e dovrà essere scontata in regime di arresti domiciliari.