Gela. Adesso, portano via anche i cancelli di ferro delle ville. Solo negli ultimi giorni, diversi casi sono stati segnalati dai proprietari di abitazioni nella zona balneare di Manfria.
Il sistema sarebbe sempre uguale: arrivano con pale meccaniche e muletti, dando inizio alla loro opera. I ladri non sembrano avere alcun interesse a penetrare all’interno delle abitazioni incustodite: il loro unico obiettivo sono i cancelli e, di conseguenza, il ferro.
Almeno una decina di segnalazioni solo negli ultimi giorni. Le forze dell’ordine sono state informate da chi ha subito la sgradita visita. Oltre al danno anche la beffa: i cancelli vengono scardinati, provocando enormi danni.
I proprietari finiti nel mirino di quella che sembra avere tutte le fattezze di una banda ben organizzata aumentano. Il gruppo agisce in poco tempo approfittando della scarsa presenza di residenti nelle aree balneari, perlomeno in questa stagione.
A questo punto, sostituire i cancelli rubati potrebbe anche trasformarsi in un’arma a doppio taglio. Il rischio, infatti, è quello di imbattersi nuovamente nella stessa disavventura. Il ferro, quindi, continua a tirare e il mercato parallelo che ne consente lo smercio non conosce crisi.
In città, centinaia di tombini in ghisa e ferro sono finti nelle mani dei ladri, provocando danni sempre maggiori, soprattutto a livello economico, alle casse di Palazzo di Città.
