Gela. Il terribile omicidio della ventunenne Emanuela Vallecchi, uccisa dal marito Nicola Incorvaia nel maggio di quattro anni fa, continua a produrre strascichi polemici tra i due nuclei familiari.
Il giudice Chiara Raffiotta, così, ha assolto Sergio Vallecchi, padre della giovane, finito sotto processo con l’accusa di minacce e ingiurie ai danni dell’ex consuocera, madre della guardia giurata.
In più occasioni, stando alle accuse, l’uomo avrebbe pesantemente offeso la donna ed il suo nucleo familiare.
Accuse, però, ridimensionate in aula dall’avvocato Davide Limoncello che ha assistito l’imputato. Nessun’ingiuria né minacce, quindi, ma solo la tensione prodotta da un rapporto incrinatosi dopo l’uccisione della ragazza.
La donna che ha denunciato si è comunque costituita in giudizio come parte civile insieme agli avvocati Flavio Sinatra e Raffaela Nastasi. Alla fine, a chiedere l’assoluzione dell’imputato è stata anche il pubblico ministero presente in aula.