Gela. Una casalinga, Maria C. di 42 anni, è caduta nel vuoto dal secondo piano della sua abitazione, di via Vanvitelli 10. Si era arrampicata sul parapetto esterno per pulire gli infissi in alluminio di una finestra, a circa sette metri di altezza.
A lanciare l’allarme sono stati i parenti che hanno sollecitato l’intervento del personale del 118. I sanitari, al loro arrivo, hanno trovato la donna riversa sull’asfalto in una pozza di sangue. Trasferita al pronto soccorso del presidio ospedaliero “Vittorio Emanuele” è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico che ha permesso di sedare l’emorragia toracica ed asportarle il rene. I medici si sono riservati la prognosi, ancora prima di sottoporla all’esame radiologico della Tac che ha confermato la presenza di diversi traumi, tra cui quello cranico oltre alla frattura della mandibola. Non si teme il pericolo di vita anche se la sua prognosi rimane riservata.