Gela. Gli agenti di polizia municipale sono corsi in soccorso al comune di Licata. Sono stati chiamati in causa in occasione della festa di Sant’Angelo, patrono della città agrigentina.
In dieci, appartenenti al comando retto dal licatese Giuseppe Montana, hanno deciso di rinunciare al riposo settimanale per effettuare lo straordinario in favore del comune agrigentino. “E’ la prima volta che i vigili urbani di Gela operano in altri comuni – assicura Giuseppe D’aleo, assessore alla Polizia municipale – segno che le altre amministrazioni apprezzano l’operato del nostro corpo municipale. Stiamo cercando di fare il possibile per riqualificare l’immagine di un corpo. Non è un caso che la richiesta proviene da comuni vicini. Sono dieci i vigili che hanno accettato di aderire alla convenzione prevista dalla legge per rispondere alle emergenze degli altri comuni. Avranno la possibilità di effettuare un servizio di mezza giornata – precisa D’Aleo – invece di godere del riposo maturato in città. Sarà occasione per maturare uno straordinario che sarà corrisposto direttamente dall’amministrazione comunale di Licata. In percentuale, l’importo della prestazione, sarà erogato direttamente ai vigili che hanno aderito all’iniziativa”. Non si tratta, dunque, di uno scambio di sinergie tra i due comuni del golfo. In città, per rispondere alle emergenze l’assessore ha predisposto una serie d’iniziative da avviare nel periodo estivo. “Noi cerchiamo di puntare all’immagine senza per questo escludere la possibilità di fare guadagnare i vigili – sottolinea l’assessore D’Aleo – La commissione trattante (composta da sindacati interni) prevede di utilizzare una fascia oraria più ampia per impiegare i vigili in diversi progetti. Noi abbiamo previsto anche l’impiego delle associazioni di carabinieri e ex agenti di forze dell’ordine. Li vogliamo coinvolgere per effettuare servizi sussidiari, come i presidi delle zone ad alta densità di giovani dove insistono locali notturni. Miriamo garantire la sicurezza, scongiurando le risse o i furti di motorini. Sono progetti che voglio attuare in vista della stagione estiva. Per alleggerire il carico di lavoro degli agenti di polizia municipale abbiamo pensato di istallare telecamere lungo il centro storico, con particolare attenzione al corso principale della città. In questo modo faremo a meno della presenza dei vigili urbani controllando gli automobilisti che violeranno la zona a traffico urbano (Zfu) direttamente dalla centrale operativa. Le telecamere saranno attive entro la fine del mese. Del resto abbiamo sempre sostenuto che quel servizio di controllo non è adeguato ai tempi”. Non si esclude l’impiego di telecamere anche lungo l’arteria cittadina di via Venezia, dove vige in particolari fasce orarie il divieto di transito per i mezzi pensanti.
