Gela. Il consigliere comunale della Mpa, Terenziano Di Stefano dice no al terrore diffuso da Caltaqua con le raccomandate minacciose inviate ai cittadini, soprattutto dopo la mancata erogazione di acqua nei diversi quartieri della città.
Di stefano invita l’Amministrazione Comunale, il Presidente dell’Ato Idrico e soprattutto la Magistratura a chiarire definitivamente questa situazione, stoppando i tentativi maldestri di Caltaqua di recuperare più somme possibili. ” Nonostante le rassicurazioni pervenute dopo molteplici riunioni ufficiali ed ufficiose non si è mai capito da che parte sta la verità. Caltaqua attraverso delle raccomandate inviate ai cittadini intima il pagamento o in caso contrario minaccia il distacco del contatore idrico-dice Terenziano Di stefano- molti nella stragrande maggioranza anziani, pur di non ricevere queste intimidazioni si vedono costretti a pagare, ed ecco che la strategia di Caltaqua si concretizza, diffondere il terrore e recuperare più soldi possibili”