Gela. Lo slittamento della chiusura della bretella Borsellino di un mese significa non lenire i disagi di chi in estate deve raggiungere via Mare. Giuseppe Di Dio, consigliere d’opposizione dell’Udc, non le manda certo a dire.
“Sebbene valuto positivo l’intervento assolutamente necessario dei lavori in corso – dice – mi chiedo se è mai possibile che non si riesca a programmare un intervento senza creare disagi ai cittadini. Come è possibile non pensare che la chiusura di quella strada, proprio in questo periodo, causerà una enormità di disagi a tutti i gelesi. Il sindaco dirà come d’altronde ha già detto che per motivi di sicurezza ha dovuto emettere l’ordinanza. No signor sindaco non stiamo parlando di sicurezza, che ci vuole, non stiamo parlando di un intervento che era necessario, ma stiamo parlando che questo lavoro andava programmato in un altro periodo e non in prossimità dell’estate, con tutti i disagi che esso ha provocato e che provocherà”.
“Non possiamo essere d’accordo alla mensa scolastica che inizia a dicembre invece che all’apertura dell’anno scolastico, prevedendo la gara d’appalto a giugno e non ad inizio scuola; non possiamo essere d’accordo che la pulizia della spiaggia, il servizio delle postazioni di vigilanza con relativo bagnino, l’istallazione delle pedane e l’apertura dei varchi alle spiagge, soprattutto per i disabili, inizino ad agosto e non a maggio, prevedendo le relative gare ad aprile, e non a luglio; non possiamo essere d’accordo che le pulizie delle caditoie avvengano, quando avvengono, ad estate inoltrata dopo averci sorbito tutto il fetore che da esso ne deriva; non possiamo essere d’accordo che ci si celi dietro a motivi di sicurezza per spostare il mercato settimanale con un esborso di 200.000 euro all’anno”.