Gela. Due cugini, Luigi e Nunzio Di Noto rispettivamente di 27 e 23 anni sono stati arrestati ieri pomeriggio dagli agenti del locale commissariato insieme agli uomini della Mobile di Caltanissetta.
Entrambi sono accusati di detenzione, in concorso, di armi clandestine, munizioni per armi comuni e sostanza stupefacente del tipo marijuana.
In particolare la polizia, a seguito di un’indagine coordinata dalla Procura di Gela, durante una perquisizione compiuta nei pressi di un rudere in contrada Burgio e che risulterebbe nella piena disponibilità dei due cugini, ha rinvenuto sotterrate e debitamente occultate all’interno di una camera d’aria comunemente utilizzata per i pneumatici di autocarro, avvolti in una coperta in lana ed un telo di plastica, un fucile da caccia calibro 12 con canna mozzata e matricola abrasa, 47 cartucce calibro 12 e un revolver arrugginito.
Inoltre, nel corso della stessa perquisizione compiuta questa volta in un’altra abitazione rurale vicina, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato della sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso complessivo di 21 grammi circa.
Dopo le formalità di rito, i due cugini sono stati accompagnati presso la Casa Circondariale di Gela.