Gela. Banchi quasi del tutto deserti durante la seduta di question time del consiglio comunale di ieri sera. Mentre nella stanza del sindaco a Palazzo di Città si teneva il vertice targato Pd, in aula a rispondere alle mozioni presentate dal consigliere Giuseppe Morselli e dai suoi colleghi del gruppo Articolo 4 sono stati l’assessore alla polizia municipale Giuseppe D’Aleo e quello ai lavori pubblici Carmelo Casano.
D’Aleo, anzitutto, ha confermato che in vista delle celebrazioni per lo scoppio della prima guerra mondiale, conflitto che vide la caduta di diversi soldati gelesi, si terranno conferenze e dibattiti sul tema: in questo modo, l’esponente della giunta Fasulo ha risposto alla mozione del consigliere Giuseppe Morselli.
Terenziano Di Stefano di Articolo 4, invece, ha messo in luce tutti i difetti di funzionamento del sito web dell’ente comunale.
“Più che un sito internet d’informazione ai cittadini – ha spiegato – sembra solo un sistema di propaganda per l’amministrazione comunale. Perché non ci sono aggiornamenti in tempo reale su ciò che si verifica in consiglio comunale? Perché gli atti che interessano i cittadini sono impossibili da rintracciare? Chi è il responsabile di questo sit per conto dell’amministrazione?”.
L’assessore D’Aleo ha assicurato ulteriori verifiche non trovando, comunque, molta soddisfazione soprattutto nell’altro esponente di Articolo 4 Giuseppe Di Dio. Lo stesso Di Stefano ha chiesto lumi sul deterioramento strutturale di diversi tratti di corso Salvatore Aldisio, nonostante i recenti interventi di manutenzione.
“Riteniamo – ha replicato l’assessore ai lavori pubblici Carmelo Casano – che i problemi siano legati ad alcune perdite idriche dalle condutture presenti nel sottosuolo. Per questa ragione, abbiamo chiesto l’avvio di verifiche ai tecnici di Caltaqua che, però, hanno escluso questa nostra ricostruzione. Se gli esperti comunali dovessero effettivamente legare il deterioramento del manto stradale alle perdite idriche, saranno i dirigenti di Caltaqua a doversi assumere le responsabilità di spesa”.
L’assessore Giuseppe D’Aleo, invece, si è riservato di presentare nuovi documenti rispetto alle richieste relative al piano di dismissione di alcune pompe di benzina presenti lungo il perimetro cittadino ed in particolar modo in via Generale Cascino. E’ stato il consigliere di Articolo 4 Nicolò Gennuso a chiedere spiegazioni.
“Volevo capire – è intervenuto – a che punto è giunto il piano di bonifica di siti utilizzati, fino a qualche tempo fa, per ospitare pompe di benzina e stazioni di servizio, come l’ex impianto Esso di via Generale Cascino. Avete notizie del piano per eliminare le tracce dei gas legati a quelle attività? Quale uso si farà, adesso, dei siti utilizzati per ospitare gli impianti?”.
D’Aleo non ha nascosto che a bonificare dovranno essere i tecnici del gruppo Esso. L’assessore, inoltre, ha confermato lo stanziamento dei fondi necessari all’acquisto delle telecamere che consentiranno l’avvio della zona a traffico limitato nel centro storico.
