Gela. Ha avuto un seguito la maxi rissa che si è verificata mercoledì sera al Lungomare Federico II. Due giorni dopo la prima scazzottata davanti uno dei bar-pizzeria di via Mare la vendetta. Una quarantina i giovani coinvolti nel primo violento scontro tra gruppi.
Sono volati tavoli e sedie con un parapiglia generale che ha creato non poco terrore. Non contenti di aver ingenerato un fuggi fuggi generale, i contenenti hanno poi utilizzato le auto per fermare i fuggitivi. Solo l’arrivo di alcune auto delle forze dell’ordine ha messo fine alla prima rissa.
I due gruppi però hanno solo rimandato il regolamento di conti, che è arrivato puntuale due giorni dopo. Teatro della seconda puntata la via Venezia.
Alcuni giovani sapevano che uno dei componenti del gruppo contrapposto si trovava all’interno di una pizzeria. Armati di bastoni e coltelli hanno deciso di fare irruzione, come se nulla fosse. All’interno della pizzeria c’erano ancora clienti.
Per evitare che la situazione degenerasse anche il titolare del locale è intervenuto. Ne è dunque nata un’altra rissa che ha portato al ferimento dell’obiettivo del gruppo. Sul posto è intervenuta anche una ambulanza.
Gli aggressori sono ovviamente scappati facendo perdere le proprie tracce.