Gela. Da sabato 7 Dicembre fino alla giornata di ieri, la fantasia dell’handmade è tornata ad arricchire il programma natalizio gelese.
L’iniziativa, intitolata Creazioni sotto l’albero, ha aperto le porte della chiesetta San Biagio alle idee e all’estro di un gruppo di giovani donne hobbiste che hanno sfidato la produzione commerciale con l’esposizione di una ricca mostra natalizia artigianale. Le produzioni più valorose sono state l’avventura, l’amicizia e la solidarietà delle intervenute: Priamo Ignazia, appassionata nell’esecuzione sopraffina di presepi artistici e del piccolo cucito; Esposito Paternò Alessandra, amante delle creazioni di bijoux in pasta polimerica; Mirella Maganuco, dedita alle realizzazioni di oggettistica con sospeso trasparente e riciclo creativo delle materie prime più insospettabili; Giusi Guerrieri, che con il panno lenci e la lavorazione del feltro ha dato vita a souvenir e addobbi natalizi originalissimi; Ferro Vera e Danica Susino, esperte in cucito per corredi e allestimento tavoli per eventi e infine Francesca Cagnes e i suoi suppellettili di cucito country creativo.
L’artigianato artistico, oltre ad essere la chiave per mediare alla crisi economica, specie in un periodo dispendioso come questo, è un’attività che grazie alle nuove tecnologie pare destinata ad ampliarsi e rifiorire. Il fenomeno anche per le hobbiste delle Creazioni sotto l’albero si riversa sul web, dove si scoprono sempre più pagine di giovani e anziani artigiani che propongono il frutto della loro creatività e del loro spirito d’iniziativa.
Le hobbiste si augurano che: “nella città, la promozione di iniziative come queste non si arresti ma cresca. Ne gioverebbe una realtà che ora, più che mai, ha bisogno di esistere”.