Gela. Chiarezza sui costi sostenuti dalle casse comunali per il pagamento dei gettoni di presenza in favore dei consiglieri impegnati nelle commissioni tecniche di Palazzo di Città e, più in generale, sul peso economico dell’intero civico consesso.
La richiesta, già diverse settimane fa, è arrivata dal capogruppo all’Ars del Movimento 5 Stelle Francesco Cappello che ha ufficialmente chiesto di accedere agli atti.
La richiesta, come confermato dagli esponenti locali del movimento, non ha ancora ricevuto alcuna risposta. L’iniziativa del capogruppo grillino si è estesa praticamente a tutti i comuni siciliani.
Adesso, gli attivisti cittadini attendono risposte dagli uffici municipali. Intanto, i cinque stelle si organizzano per la corsa alle prossime elezioni europee. La selezione per definire la lista definitiva vedrà tra i partecipanti alcuni attivisti della città. Non a caso, Daniele Esposito Paternò, Luigi Calà e Fabio Leopardi hanno già dato la loro disponibilità.
La prima fase prevede il voto on line tra tutti gli iscritti al movimento. Il primo classificato entrerà di diritto nel listino insieme al vincitore della competizione virtuale in Sardegna. Gli altri posti, invece, verranno assegnati sempre con voto on line esteso, però, a Sicilia e Sardegna. La disponibilità, in presenza dei requisiti richiesti, è stata fornita da alcuni degli storici esponenti del movimento di Beppe Grillo a livello locale. Non ci sarà Giuseppe Lo Monaco che ha deciso di non partecipare alla selezione.
I cinque stelle, inoltre, attendono le audizioni già programmate davanti ai componenti delle commissioni regionali ambiente e attività produttive per illustrare il loro progetto di rifacimento del porto rifugio.
Le soluzioni proposte dal tecnico Domenico Messinese verranno valutate a Palermo con l’obiettivo, stando ai grillini, di risparmiare rispetto alla faraonica proposta che, almeno sulla carta, dovrebbe essere finanziata dalla regione. Vi proponiamo il materiale video che indica i principali punti del progetto.
