Gela. Una serie di controlli è stata avviata dai tecnici del servizio igiene pubblica dell’Asp in diverse aree rurali a Gela. Obiettivo degli accertamenti è quello di prelevare campioni di prodotti coltivati sui campi per analizzarli e capire, così, se siano sottoposti al rischio di un’eventuale contaminazione
da idrocarburi o da sostanze utilizzate per la produzione e non previste dalle normative in materia.
Così, gli operatori del servizio hanno effettuato diverse visite ad aziende agricole del territorio e prelevato campioni di ortaggi e frutta. Successivamente, verranno analizzati all’interno di laboratori specializzati: solo in questo modo, sarà possibile individuare eventuali tracce sospette e, quindi, intervenire con i provvedimenti previsti dalla legge.
Al centro dell’attenzione rimane l’intera catena alimentare, soprattutto nelle zone rurali più vicine alla fabbrica Eni di contrada Piana del Signore. Oltre all’eventuale incidenza industriale, gli operatori dell’Asp hanno il compito di contrastare il possibile utilizzo di concimi o sostanze per la produzione non inserite nelle tabelle stilate a livello ministeriale.
I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane: in contemporanea, peraltro, con l’emissione dei risultati successivi alle analisi di laboratorio già commissionate.
