Gela. Con l’obiettivo di innovare la macchina burocratica, il Comune ha sottoscritto un contratto con la Telecom per gestire i documenti interni attraverso il cloud computing.
La cifra stanziata è di 185 mila euro ma sull’argomento tuona l’associazione ambientalista Aria nuova. Saverio di Blasi ha presentato una nota con cui chiede chiarimenti sulla delibera. In particolare Di Blasi chiede se è il contratto è stato già stipulato con Telecom Italia; se sono stati svolti corso di formazione per dipendenti comunali; Se l’opera è stata già installata e la stessa è perfettamente operante. Al segretario generale è stato chiesto di visionare gi atti inerenti l’affidamento.