Consiglio, passa Piano opere pubbliche: La maggioranza che non ti aspetti

 
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Gela. Gli ultimi assestamenti decisi dal sindaco Angelo Fasulo sembrano produrre i primi effetti: in una sola seduta di consiglio comunale, quella di mercoledì sera, sono passati i provvedimenti relativi alla nuova gara d’appalto per il servizio tosap, al piano triennale delle opere pubbliche e al rendiconto di gestione 2012.

Le uniche voci critiche sono quelle dell’esponente di Scelta Civica Salvatore Gallo e del consigliere di Grande Sud Luigi Farruggia.
“Il piano triennale delle opere pubbliche appena presentato – ha detto Gallo – è il solito libro delle favole”. Una sufficienza stentata, invece, è stata assegnata all’assessore ai lavori pubblici Carmelo Casano dal consigliere Farruggia. Per il resto, invece, l’operato di Casano ha ottenuto piena fiducia. Lo stesso assessore ha annunciato che, già il 20 dicembre, la gara d’appalto per il rifacimento del lungomare Federico II verrà incardinata all’Urega di Palermo.
“Queste critiche sono solo strumentali – hanno replicato i democratici Enrico Vella e Giacomo Gulizzi – soprattutto se arrivano da chi ha appoggiato il governo Monti che ha tagliato i fondi agli enti locali”.
Dopo il sì dell’aula alla proroga del servizio tosap, con l’atto d’indirizzo dei componenti della commissione bilancio destinato alla riduzione dell’agio da assegnare al gestore privato, e al piano triennale, compresa l’avvertenza d’intervenire con urgenza nell’area di Poggio Blasco: il neo dirigente del settore bilancio Alberto Depetro ha illustrato i dati del rendiconto 2012.
“A fronte di entrate per 79 milioni di euro e pagamenti per 70 milioni – ha detto – ci troviamo davanti ad un effettivo avanzo di cassa di 20 milioni. Circa 14 milioni sono da vincolare per rispondere alle indicazioni della corte dei conti sui pignoramenti legati ai debiti fuori bilancio”.
Nel corso della seduta, inoltre, è stato ufficializzato l’insediamento del nuovo consigliere del Pd Gaetano Orlando: anche il neo assessore Giovanna Cassarà ne ha approfittato per porgere un saluto all’intera aula.

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