Gela. Giornata di caccia amara per un amante della doppietta, ricorso alle cure mediche ospedaliere per essere incorso in un incidente. L’uomo, Francesco F. di 36 anni, è stato colpito da un pesante macigno durante una battuta di caccia.
L’episodio si è verificato ieri mattina in un agro a pochi chilometri dal centro abitato della città. Sono stati alcuni cacciatori ad accorgersi dell’incidente e garantire i primi soccorsi allo sfortunato trentaseienne.
Trasferito in ospedale, i medici del Pronto soccorso lo hanno sottoposto all’esame della tac che ha confermato un trauma da schiacciamento dell’addome.
Il cacciatore ha però deciso di rifiutare il ricovero in astanteria, consigliato dai sanitari per un periodo di osservazione medica prima delle dimissioni. Lo stesso malcapitato ha riferito di essere stato colpito da un macigno rotolato dai margini di una montagna. Solo per una fortuita coincidenza il cacciatore in quel momento non aveva la doppietta in mano.