Gela. Gli agenti di polizia del l commissariato erano intervenuti per l’incendio di un portone di uno stabile. Con sorpresa si sono accorti che la porta d’ingresso di un altro appartamento e la finestra, poco prima, erano stati colpiti da cinque colpi di pistola calibro 7.65.
E’ accaduto poco dopo la mezzanotte, in via Umbria, nel quartiere Carrubbazza. Obiettivo di ignoti malviventi è Emanuele Giovanni Di Stefano, 41 anni, collaboratore della ditta “Brigadieci”, che si occupa dell’installazione di slot macchine e video poker. Nei pressi del portone bruciato, è stato rinvenuto un contenitore di plastica liquefatto che conferma la natura dolosa dell’incendio.