Gela. Chiusini blindati per contrastare i ladri di ferro e rame. L’amministrazione ha stanziato centomila euro e incaricato la Ghelas per ripristinare le zone colpite dai ladri di rame.
Gli addetti della multiservizi comunale presieduta da Tonino Collura, coordinati da Emanuele Giammusso, ieri hanno avviato i lavori di posa e messa in opera dei cavi elettrici per ripristinare l’illuminazione pubblica sulla strada che da Gela conduce alla frazione balneare.
Gli interventi proseguiranno lungo la stradina che conduce alla torre di Manfria e nella chiesetta chiesa Sacro Cuore, interessata recentemente da un’azione furtiva.
“Abbiamo subito danni per cento mila euro – assicura l’assessore Carmelo Casano – Per contrastare l’azione dei ladri di ferro e rame è indispensabile la collaborazione con le forze dell’ordine della popolazione chiamata a denunciare ogni persona sospetta. Per contrastare l’avanzata dei ladri stiamo predisponendo una serie di azioni che prevedono anche la saldatura dei chiusini. Preferiamo non divulgare le altre precauzioni adottate dall’amministrazione comunale”.
Tra gli interventi, anche se con notevole ritardo rispetto alla stagione balneare, è stato ordinato il ripristino di un accesso a mare e la realizzazione di un nuovo passaggio. “Gli accessi sono stati richiesti dai cittadini – conclude Casano – per realizzarne uno abbiamo previsto un capitolo di spesa di 30 mila euro”.