Palermo. Il deputato del Pdl all’Ars, Raimondo Torregrossa, ha presentato un’interrogazione parlamentare per far luce sulla scopertura di organico che affligge il reparto di ginecologia e ostetricia dell’ospedale Vittorio Emanuele di Gela.
“Ancora una volta mi trovo a presentare una interrogazione nei confronti del sordo assessore alla Salute Massimo Russo. Interrogazione che esplicita, come al solito, una situazione che per Russo e Cantaro rappresenta solo uno strascico della loro scellerata manovra di rilancio ma che per i cittadini, al contrario, rappresenta sì un salto ma verso il buio assoluto.”
“Presento questa interrogazione – aggiunge Torregrossa – con le aspettative tipiche di chi conosce già la risposta, o meglio il silenzio che l’assessore Russo ci riserverà. Questo governo, fortunatamente alle ultime battute, si ostina a mostrarsi menefreghista e irrispettoso nei confronti non tanto dei Deputati ma degli elettori che ci hanno suffragato e verso i quali abbiamo un sacrosanto dovere. Dovere che ovviamente Russo sconosce forse a causa della propria nomina, avvenuta all’interno dei palazzi e che con gli elettori nulla ha a che fare. Speriamo – conclude il deputato nisseno – che si possa dare una risposta concreta alle gestanti e che venga salvaguardato un reparto che registra circa mille parti l’anno molti dei quali, ahimè, estremamente delicati a causa della altissima incidenza di malformazioni dei nascituri gelesi.”