l’Gela. Piove, sembra proprio il caso di dirlo, con il contagocce e, così, riesplode l’emergenza nelle tante aree rurali della città. Gli agricoltori, infatti, hanno chiesto a gran voce la ripresa dell’irrigazione con l’obiettivo di salvare i carciofeti.
Per far fronte a quest’esigenza, gli operatori del consorzio di bonifica potrebbero, fra qualche settimana, riprendere, con molto anticipo rispetto ai tempi previsti, l’attività d’irrigazione a pieno campo.
La decisione, però, si lega ai fondi disponibili a Palermo. Con un bilancio regionale appena varato, non sembra così facile poter accedere alle anticipazioni per la copertura delle somme necessarie.
Primi colloqui fra i funzionari del consorzio, i sindacati e il neo commissario Giuseppe Dimino si sono tenuti negli scorsi giorni. La preoccupazione esiste e, così, lo stesso funzionario regionale ha preso atto della richiesta di anticipare l’avvio delle attività d’irrigazione nei campi.
Ovviamente, prima di compiere qualsiasi passo, come ribadito anche dalla Flai Cgil con il segretario Pino Pardo e il suo rappresentante Bartolo Di Dio, bisognerà avere la certezza di ogni copertura economica a garanzia dei lavoratori. L’emergenza, insomma, non sembra volersi allontanare dalle campagne.
