Gela. Dopo il viavai degli ultimi mesi, che ha toccato
l’apice con lo scontro sulla scelta delle candidature per le regionali, in casa Udc si cerca di fare ordine.
Incardona è commissario cittadino. La corsa all’Ars, alla fine, è toccata a Vincenzo Pepe, ma il partito, in città, si affida a Salvatore Incardona. Il giovane avvocato ha ricevuto l’investitura ufficiale, ottenendo l’incarico di commissario. “Sono sempre stato coerente con i miei valori politici e morali – dice – per questa ragione, oggi il partito ha deciso di affidarmi un incarico così importante”. Incardona, nonostante il progetto Udc in città sembrasse praticamente archiviato, non ha optato per altri lidi e, adesso, arriva la chiamata.
“Di certo – dice ancora – il primo obiettivo è quello del congresso, di modo da definire la composizione del direttivo locale. Credo molto nei giovani e sono certo che troveranno spazio non come vessilli senza significato, ma saranno elementi attivi del nuovo partito”. L’atto di nomina è stato firmato direttamente dal senatore Antonio De Poli, con il benestare del segretario nazionale Lorenzo Cesa e dei vertici regionali del partito che, per la corsa verso Palazzo d’Orleans, hanno scelto di sostenere la candidatura di Nello Musumeci. Per l’Udc locale, quindi, dopo la chiusura dei seggi elettorali, si apre un’altra fase, con Incardona che sembra avere le spalle coperte proprio dai vertici del partito.
