Gela. Hanno scelto di attendere che il sindaco e l’assessore
Flavio Di Francesco parlino in aula.
Niente parere al piano triennale. Vogliono capire quali priorità abbia l’amministrazione comunale sul fronte delle opere pubbliche da realizzare, almeno in base a quanto contenuto nel piano triennale. Così, dalla commissione urbanistica non arriva alcun parere all’atto che deve ancora essere valutato dal consiglio. Il presidente Vincenzo Cascino e gli altri componenti Cristian Malluzzo, Antonino Biundo, Antonio Torrenti e Salvatore Gallo non si sbilanciano sul piano triennale delle opere pubbliche. “Non abbiamo rilasciato un parere – dice il presidente Cascino – perché ci sono dei punti che vogliamo approfondire in aula, dopo che l’amministrazione comunale chiarirà quali sono le priorità”. Di certo, non ci sono troppi soldi per finanziare il piano triennale delle opere pubbliche e l’attenzione maggiore, non a caso, si è spostata sui soldi, tanti, dei progetti ricompresi nel Patto per la Sicilia, sponsorizzato dal presidente della Regione uscente Rosario Crocetta.
Il dialogo politico parte dalle slide. Intanto, quasi a voler riprendere le redini di un discorso politico appesantito dalla mozione di sfiducia saltata, proprio Messinese ha deciso di presentarsi alla città con le slide dei progetti che dovrebbero accompagnare i suoi prossimi tre anni di governo. L’appuntamento, pubblico, è al teatro “Eschilo”. Mercoledì pomeriggio, tutti convocati, anche i consiglieri comunali che servono come il pane a Messinese e alla sua giunta. Alcuni invitati personalmente dal sindaco, ad iniziare dal capogruppo del Pd Vincenzo Cirignotta. L’opera di convincimento è iniziata e a Messinese non dispiacerebbe qualche appoggio politico in più.
