Gela. Nuove proteste davanti i cancelli del petrolchimico. Gli operai della Turco Costruzioni sono tornati a protestare contro i ritardi nel pagamento degli stipendi.
A fine mese sembrava tutto rientrato, con la tregua davanti ai funzionari dell’ufficio provinciale del lavoro di Caltanissetta. Il gruppo edile si era impegnato a coprire, entro un termine comunque breve, le retribuzioni arretrate, a cominciare da quelle di luglio e agosto. Ritardi che per gli imprenditori sono da addebitare al mancato incasso di crediti vantati nei rapporti con altre aziende.
Stamattina però il nuovo sit in davanti l’ingresso B del petrolchimico.