Gela. Centoquaranta imprese tutte intenzionate ad accaparrarsi l’appalto da due milioni e seicentomila euro per la riabilitazione strutturale e l’adeguamento sismico della scuola Luigi Pirandello, nella zona di Molino a Vento.
La crisi morde e un appalto da più di due milioni di euro, bandito dall’Urega regionale, ha attratto l’inevitabile attenzione di imprenditori di ogni zona dell’isola.
Non a caso, sono state necessarie diverse sedute prima di poter decretare un vincitore, uscito da un sorteggio finale effettuato tra le imprese che, alla fine, hanno presentato la stessa percentuale di ribasso. L’appalto, allo stato attuale, è finito agli agrigentini della Ema costruzioni, società capofila di un’associazione temporanea d’imprese.
Da anni, la scuola elementare Luigi Pirandello è al centro di diverse polemiche a causa dell’impossibilità d’utilizzo. Negli ultimi mesi, i funzionari del settore lavori pubblici e l’assessore al ramo Carmelo Casano hanno cercato di ridurre i tempi dell’iter procedimentale: adesso, la gara tra i centoquaranta è stata aggiudicata.