Butera. Dodici voti favorevoli, nessuno contrario. Anche Butera sceglie come Gela, Piazza Armerina e Niscemi, di aderire al Libero Consorzio di Comuni di Catania.
Ieri sera il consiglio comunale di Butera ha votato la delibera di adesione, con una approvazione all’unanimità dei 12 consiglieri presenti. Entro 60 giorni dalla delibera, ovvero entro il 23 novembre, Butera dovrà svolgere il referendum confermativo.
Il Consorzio sud di Catania oggi, grazie all’adesione di Butera, conterebbe 272.376 abitanti, ponendosi, per popolazione, al 5° posto tra i 10 Liberi Consorzi Siciliani, e con una superficie di 2.525,81 km2, si pone al 3° posto per ampiezza territoriale. In tutto sono 19 i comuni che ne fanno parte: Gela (75.618 ab.), Caltagirone (38.198 ab.), Niscemi (27.936 ab.), Piazza Armerina (22.042 ab.), Scordia (17.196 ab.), Palagonia (16.551 ab.), Grammichele (13.055 ab.), Ramacca (10.782 ab.), Militello in Val di Catania (7.779 ab.), Vizzini (6.398 ab.), Mineo (5.207 ab.), Mirabella Imbaccari (5.184 ab.), Butera (4.931 ab.), Castel di Iudica (4.739 ab.), Mazzarrone (4.001 ab.), San Michele di Ganzaria (3.450 ab.), Raddusa (3.276 ab.), Licodia Eubea (3.042 ab.) e San Cono (2.782 ab.).
Con la delibera di Butera e l’esito del Referendum confermativo che si dovrà svolgere entro 60 giorni sono due i Liberi Consorzi Siciliani senza sbocco a mare: Caltanissetta ed Enna.