Gela. Pestato a scuola dal branco a Gela. Cinque suoi coetanei lo avrebbero avvicinato, passando con una scusa banale dalle parole alle vie di fatto. Vittima dell’aggressione è un ragazzino di undici anni.
Il giovane a seguito delle percorse è dovuto ricorrere alle cure mediche del pronto soccorso di via Palazzi. I sanitari dell’ospedale “Vittorio Emanuele” di Gela gli hanno riscontrato contusioni ed escoriazioni varie. Secondo i medici ne avrà per una settimana ma potrà tornare tra i banchi di scuola. Sarà il dirigente a fare luce sulla vicenda e adottare un provvedimento esemplare se venisse confermato il pestaggio. Intanto, quasi a testimonianza della versione resa dal giovane, accompagnato in ospedale dai genitori, le contusioni riportate all’addome e al ginocchio sinistro. L’episodio rischia di accendere in città i riflettori su un nuovo episodio di bullismo. Secondo le prime indiscrezioni il pestaggio si sarebbe verificato tra i corridoi di un istituto scolastico della periferia della città. Indiscrezioni non confermate dai familiari del ragazzino che però avrebbero riferito i particolari della vicenda ai medici ospedalieri. Se confermato sarebbe il primo episodio di bullismo che si registra in città dall’inizio del nuovo anno scolastico. “Abbiamo sempre promosso convegni contro la devianza minorile – sottolinea l’assessore comunale all’Istruzione, Giovanna Cassarà – Dobbiamo verificare la fondatezza della notizia. Nessuno tra i dirigenti scolastici mi ha segnalato nulla. Sono rammaricata e avvierò immediatamente le mie verifiche. Di certo andremo avanti nel percorso di legalità che comporta un’attenzione verso la devianza. Incrementeremo comunque i percorsi formativi sulla scia di quanto fatto nel 2008 al liceo classico Eschilo dove abbiamo chiamato a relazionare figure cardine della giustizia”.