Gela. Sono state avviate le procedure giudiziaria per revocare il contratto relativo all’appalto per la riqualificazione di Borgo Pignatelli, assegnato alla ditta Gramey srl di Barcellona Pozzo di Gotto. Quanto annunciato dall’assessore ai Lavori pubblici, Carmelo Casano, è stato confermato con l’incarico di interrompere subito l’esecuzione dei lavori dell’impresa.
La decisione di procedere alla revoca dell’appalto si è resa necessaria in seguito all’informativa atipica emessa dalla prefettura di Caltanissetta dello scorso maggio. Nella stessa era indicata l’esistenza di “elementi tali da non poter escludere la sussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa tendenti a condizionare le scelte e gli indirizzi della ditta Gramey srl”. La società si era aggiudicata i lavori per un importo di 1 milione e 200 mila euro. L’impresa di Barcellona Pozzo di Gotto aveva eseguito il 60 per cento di essi, presentando anche tre fatture. Il contratto d’appalto dal 2010 legava l’azienda in associazione temporanea d’imprese insieme ad altre società.