Santa Caterina Villarmosa (Cl). Dopo il blitz compiuto al Comune di Delia qualche settimana fa, i carabinieri della compagnia di Caltanissetta, diretta dal Capitano Domenico Dente, hanno eseguito anche a Santa Caterina Villarmosa lo stesso servizio anti-assenteismo.
I militari questa volta si sono recati presso il cimitero comunale a seguito della denuncia di molti cittadini che da qualche periodo lamentavano la scomparsa di vasi e fiori dalle tombe dei defunti. Gli stessi cittadini hanno riferito che gli impiegati comunali addetti alla custodia durante le ore di lavoro (dalle sette alle diciassette di ogni giorno), per la maggior parte della giornata lavorativa erano assenti. Dopo un primo sopralluogo all’interno del cimitero comunale i militari hanno accertato che il cancello principale del cimitero era aperto e gli uffici ubicati all’interno erano chiusi. Inoltre, sia all’interno sia all’esterno non vi era nessun impiegato e mezzo.
Durante un successivo sopralluogo i carabinieri hanno appurato che effettivamente due degli impiegati si recavano sul luogo di lavoro solamente per alcune ore, lasciando del tutto incustodito il cimitero per la maggior parte della giornata. Dopo una verifica al registro delle presenze, tenuto negli uffici del cimitero, i militari hanno scoperto che tutti e tre i dipendenti avevano firmato un turno non corrispondente alla loro reale presenza nel luogo di lavoro. Inoltre, in molte giornate lo stesso registro non veniva per nulla firmato e tali assenze non erano giustificate.
Per tale vicenda sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica tre impiegati comunali, addetti al servizio cimiteriale. I reati contestati sono quelli di truffa continuata nei confronti dello stato, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale. Sono ancora in corso ulteriori accertamenti a carico di altri soggetti.
