Gela. Nel 2012 sono state 155 le persone arrestate, di cui 94 in esecuzione di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria e 61 in flagranza di reato.
Questi sono solo alcuni dei dati emersi dal bilancio dell’attività del Reparto Territoriale di Gela guidato dal Tenente Colonnello Alessandro Magro sui territori di Gela, Niscemi, Butera, Riesi e Mazzarino.
Sequestrati 20 kg di hashish, 100 grammi di cocaina/marjuana e 120 piante di canapa indiana. Scoperte 14 rapine/scippi con l’arresto di altrettanti autori, tutti giovanissimi, di cui 6 sono risultati minorenni. Arrestate per furto 26 persone e 60 deferite all’Autorità Giudiziaria. Recuperate 1.000 kg circa di rame asportato ai danni di privati e delle ferrovie.
Denunciate in stato di libertà circa 1.900 persone rispetto alle 1.500 del 2011, a fronte di circa 4.300 crimini (4256 del 2011), di cui il Reparto Territoriale di Gela ne ha scoperti ben 1.800 ( +500 crimini scoperti rispetto al precedente anno).
Non sono mancati i controlli a tutti gli ovili presenti nel circondario per scongiurare il pericolo della brucellosi e della macellazione clandestina dei capi ovini, oltre i controlli a mare e delle pescherie del circondario per garantire il rispetto delle norme ittiche ed agroalimentari. Al riguardo, alla vigilia di capodanno i Carabinieri della motovedetta hanno multato tre pescatori per aver scongelato del pesce usando l’acqua del porto rifugio di Gela.
