Gela. Avrebbe preso parte ad una spedizione punitiva nei pressi del cimitero di contrada Farello, obiettivo del gruppo era un barista. Con l’accusa di tentato omicidio, E.N. è stato condannato ad otto anni e sei mesi di reclusione.
Il giovane, al momento dei fatti minorenne, insieme ad altri conoscenti, avrebbe prelevato il barista nella zona della stazione ferroviaria per condurlo, successivamente, in contrada Farello. La vittima subì enormi danni fisici, scampando, comunque, alla morte.
Per queste ragioni, i giudici del tribunale dei minorenni di Caltanissetta hanno optato per la condanna nonostante la difesa dell’imputato, rappresentata dall’avvocato Salvo Macrì, abbia messo in luce diverse incongruenze nella ricostruzione dei fatti. In precedenza, altri componenti di quel gruppo erano stati condannati.
