Gela. Aveva smarrito marche da bollo per un valore di circa 400 euro: fortunatamente per lui, però, tra i viali del nuovo tribunale si trovava a passare l’architetto Rocco Scicolone.
Lo sbadato, in questo caso, ha un nome e un cognome: Filippo Di Mauro, professione avvocato. E’ stato proprio l’architetto a recuperare i valori bollati e a consegnarli ai carabinieri del reparto territoriale.
Ma è andato anche oltre, affiggendo alla bacheca utilizzata a palazzo di giustizia un avviso nel quale si richiedeva al titolare delle marche di farsi vivo e recarsi alla stazione dei carabinieri di via Venezia.
Così è stato, l’avvocato Di Mauro ha riottenuto le preziose marche e, per questa ragione, ha voluto personalmente stringere la mano all’architetto.