Gela. E’ accusato di aver minacciato un avvocato che avrebbe richiesto parcelle esose, superiori ai massimali fissati dagli onorari professionali. Per questa ragione, il cinquantenne Saverio Giocondo
è comparso davanti al giudice Fabrizio Molinari: deve rispondere di minacce ai danni dell’avvocato Carmela Lentini.
“Il legale pretendeva – hanno spiegato in aula due figlie dell’imputato – il pagamento di circa 1.400 euro. Per la poca attività svolta, ci sembrava una quota fin troppo esosa. Così, dopo aver acquisito informazioni, siamo andati a saldare il conto ma abbiamo deciso di registrare l’intera conversazione. Siamo stati insultati solo perché chiedevamo spiegazioni”.
La conversazione registrata dai familiari di Saverio Giocondo, difeso dall’avvocato Rocco Guarnaccia, venne consegnata ai carabinieri del reparto territoriale già due anni fa.
L’avvocato Carmela Lentini, costituitasi parte civile insieme al suo legale Maurizio Cannizzo, contesta la versione descritta in aula dai familiari dell’imputato.
Ritiene, infatti, di essere stata insultata ed aggredita solo per aver svolto la sua attività. In base alla difesa dell’imputato, il legale si sarebbe invece rifiuta di mostrare i massimali delle parcelle previsti dagli onorari professionali.
