Gela. Lo definisce “vergognoso e offensivo” l’atteggiamento dell’amministrazione comunale chiamata a decidere l’aliquota da applicare alla tassa sui servizi, Tasi.
A lanciare le accuse alla giunta retta dal sindaco Angelo Fasulo è Lucio Greco, l’esponente del partito Nuovo centro destra pronto a riunire tutto il centro destra in vista della prossima tornata elettorale per il rinnovo delle cariche politiche del comune.
Oggi la questione Tasi approderà in Aula consiliare, dove Greco annuncia battaglia.
“I cittadini dovranno vigilare affinché non si palesi l’ennesimo scippo nei loro confronti – accusa Greco, presidente dell’associazione Cittadini per la giustizia – Non abbassiamo la guardia, non ci rassegniamo, continuiamo a lottare per il rispetto, per il bene comune, per la nostra città. Non cadiamo nei soliti tranelli e mandiamo a casa chi da troppo tempo ci prende in giro pensando che tanto, prima o poi, tutto passa in sordina. Saremo in aula consiliare ad assistere al consiglio comunale. Faremo la nostra parte e vigileremo guardando negli occhi chi vuole a tutti i costi mettere le mani nelle nostre tasche. Il sindaco, con il suo oramai classico intempestivo decisionismo, metterà le mani in tasca ai gelesi cercando di rimpinguare le casse disastrate del Comune”.