Gela. Assenze ingiustificate mascherate dall’esigenza di assolvere a bisogni fisiologici? Il sospetto, a quanto pare, è balenato nei pensieri del comandante della polizia municipale Giuseppe Montana che, per questa ragione, ha appena emanato un’ordinanza diretta ai suoi agenti.
In sostanza, chi sta in servizio, soprattutto durante i turni esterni, non potrà assentarsi oltre il limite massimo di quindici minuti: l’esigenza di espletare i propri bisogni fisiologici, stando al provvedimento, dovrà essere preventivamente comunicata.
Quindi, chi avrà la necessità di utilizzare i servizi igienici lo dovrà fare solo dopo averne dato notizia alla centrale che, fra le altre cose, dovrà annottare l’orario di allontanamento dal servizio e quello di rientro.
Inoltre, il comandante ha voluto ben definire, soprattutto per le pattuglie in servizio lungo le strade cittadine, i punti strategici nei quali sarà possibile espletare le proprie esigenze fisiologiche.
Gli agenti, sempre stando al provvedimento, se lo vorranno, potranno utilizzare i servizi igienici messi a disposizione dai locali pubblici: altrimenti, dovranno recarsi solo in quelli indicati nell’ordinanza.
Fra questi, ci sono anche i bagni del palazzo comunale destinati ad essere utilizzati dagli agenti che si troveranno in servizio nella zona di corso Vittorio Emanuele. L’ordine partito dal comandante Giuseppe Montana, però, sembra non aver suscitato troppe simpatie fra gli agenti: assai fredde le reazioni davanti ad un intervento, per così dire, molto intimo.
Evidentemente, però, il provvedimento si lega al dubbio che le assenze per i bisogni fisiologici potessero coprire casi di volontario allontanamento.
Così, per evitare ogni incomprensione, è intervenuta la comunicazione a firma del comandante. Ovviamente, se dovessero mancare le necessarie giustificazioni, l’agente scoperto andrà incontro a sanzioni decise direttamente dai suoi responsabili. Saranno le prossime settimane a fornire l’esito definitivo: bisogni fisiologici veri oppure solo di copertura?
Intanto, quei quindici minuti sono stati fissati. Gli agenti sono avvertiti e non si accetteranno assenze ingiustificate.
