Gela. Rischiano di avere ripercussioni sulla stabilità del management dell’Azienda sanitaria provinciale le dimissioni del direttore amministrativo Rosario Fresta.
La lettera sarebbe giunta come una doccia fredda perché fatta recapitare a sorpresa alla direzione dell’Asp. La notizia ha cominciato a diffondersi rapidamente tra le corsie ospedaliere.
Qualcuno non esclude che la decisione del direttore Fresta possa essere riconducibile ad una scarsa intesa professionale proprio con il commissario straordinario Vittorio Virgilio, antipatie legate per lo più alle diverse appartenenze politiche. Parole di corsie non confermate dall’interessato e nemmeno dal manager dell’Asp, Virgilio che negli scorsi giorni ha puntato l’indice accusatorio contro la normativa sul blocco delle assunzioni.
“Non permette di assumere personale – spiega Virgilio – indispensabile a coprire i posti previsti nella pianta organica nei reparti in difficoltà”.
