Vittoria. Un pregiudicato niscemese di 46 anni è stato arrestato dagli agenti di polizia del commissariato di Vittoria per avere maltrattato la moglie. Sarebbe stata la donna a segnalare gli episodi di violenza.
Pare che i maltrattamenti sarebbero andati avanti per circa dieci anni e avrebbero generato anche un aborto. I coniugi sono genitori di tre bambini. Pare che la donna subisse continui soprusi anche alla presenza dei figli. Stanca di continuare a vivere questa angoscia tra le mura domestiche ha deciso di recarsi in commissariato e raccontare tutto.
Gli inquirenti hanno fatto scattare le manette ai polsi dell’uomo di Niscemi. Il gip Giovanni Giampiccolo ha disposto nei confronti dell’uomo la detenzione domiciliare, su richiesta del Publico ministero, Monica Monego, che ha coordinato le indagini.
La donna ha raccontato agli inquirenti di aver subito per più di un decennio gli abusi del marito, dal quale ha avuto tre figli. Minacce continue e violenze fisiche e psicologiche, che tempo fa hanno costretto la vittima, secondo la sua denuncia, anche a interrompere volontariamente una gravidanza.
